Dimentica l'ansia da "sarà cotta?". Con la Guida Rapida a Tempi e Temperature, avrai sempre a portata di mano i numeri esatti per trasformare ogni taglio di carne in un capolavoro. Scaricala ora e inizia a grigliare con la sicurezza di un vero Pitmaster.
Se Dario Bressanini è la scienza, Aaron Franklin è il rito.
Nel mondo del barbecue esiste un “prima” e un “dopo” questo libro. Franklin Barbecue: A Meat-Smoking Manifesto non è un semplice ricettario. È il diario di bordo dell’uomo che ha trasformato una roulotte ad Austin, Texas, nel ristorante barbecue più famoso del pianeta (quello dove la gente fa 4 ore di fila per un panino).
Molti mi chiedono:
“Roberto, ma vale la pena comprarlo anche se è in inglese?”
La mia risposta è un SÌ convinto. E in questa recensione ti spiego perché questo libro ti insegnerà a gestire il fuoco meglio di qualsiasi corso dal vivo.
I consigli di Roberto: chi è Aaron Franklin?
Aaron Franklin è il primo pitmaster ad aver vinto il premio James Beard (l’Oscar della cucina americana). È il “Gesù del Brisket”. Il suo approccio è purista, quasi ossessivo: solo legna, solo sale e pepe, solo pazienza. Se vuoi imparare il vero Central Texas Style, lui è l’unica fonte che devi ascoltare.
![Franklin Barbecue: A Meat-Smoking Manifesto [A Cookbook]](https://m.media-amazon.com/images/I/61IEB4L9NoL.jpg)
Se cerchi un libro con “100 ricette per la domenica”, lascia stare. Questo libro ne contiene pochissime (Brisket, Costine, Tacchino, Salse).
Il vero valore di questo manuale è che ti insegna a pensare come un pitmaster. È diviso in capitoli che sono vere e proprie lezioni universitarie:
Franklin dedica decine di pagine solo alla legna. Ti insegna a “leggere” il fumo (il famoso Thin Blue Smoke), a capire come stagionare i ciocchi e come costruire un fuoco che brucia pulito per 12 ore. Dopo aver letto questo capitolo, guarderai il tuo cesto di carbone con occhi diversi.
C’è un’intera sezione dedicata alla fisica degli affumicatori (in particolare gli Offset, ma i principi valgono per tutti, anche per il Kettle). Spiega la termodinamica, i flussi d’aria e come modificare il tuo dispositivo per farlo rendere al massimo.
Questa è la parte che vale il prezzo del libro. È un tutorial passo-passo, illustrato magnificamente, su come scegliere, trimmare (rifilare) e cuocere la punta di petto. Se hai letto la mia guida al Brisket, qui troverai la fonte originale di molte di quelle tecniche, spiegate dal maestro in persona.
| Perché comprarlo (PRO) | A chi non è adatto (CONTRO) |
|---|---|
| ✅ È la guida definitiva al Brisket e al fuoco. | ❌ Disponibile solo in Inglese. |
| ✅ Spiegazioni tecniche sulla gestione dello smoker. | ❌ Poche ricette (è un manuale di tecnica, non un ricettario). |
| ✅ Foto bellissime e ispirazionali. | ❌ Focalizzato quasi solo sul BBQ Texano (niente grilling veloce). |
Il libro è disponibile solo in inglese. Tuttavia, non serve una laurea in lingue.
Mentre altri autori ti dicono “metti la carne a 110°C per 8 ore”, Franklin ti dice “tocca la carne, guardala, annusa il fumo”.
Ti insegna la sensibilità. Ti spiega che ogni pezzo di carne è diverso e che il barbecue è un organismo vivente, non un forno a microonde.
Lo sapevi che?
Molte delle tecniche che oggi diamo per scontate, come l’uso della Butcher Paper (carta da macellaio) al posto dell’alluminio per il “cartoccio”, sono state rese popolari proprio da questo libro. Franklin spiega nel dettaglio perché la carta è superiore per preservare il Bark.
Spesso mi chiedono: “Meglio questo o la Bibbia del Barbecue della Weber?”.
La risposta dipende da cosa cerchi, perché sono due libri opposti:
Il mio consiglio: compra la Bibbia Weber se sei agli inizi o vuoi una guida pratica per la griglia di tutti i giorni; scegli Franklin se hai già buona esperienza e vuoi specializzarti davvero nelle lunghe cotture (low & slow).
Se ami il barbecue “tecnico”, se passi le notti a controllare la temperatura o se il tuo sogno è servire una fetta di brisket che si spezza con la forchetta, questo libro deve stare nella tua libreria.
È bello anche solo da sfogliare, con una copertina rigida e una carta ruvida che profuma quasi di affumicato.
